Nati per leggere: consigli qualificati per le biblioteche scolastiche e i genitori

Pubblicato il 06/12/2024 alle 09:51
Papà legge favola ai bambini prima di dormire

"Amare la lettura attraverso un gesto d’amore: un adulto che legge una storia". In questa frase viene racchiuso il cuore del progetto Nati per Leggere, un programma nazionale che promuove la lettura in famiglia sin dalla nascita.

Cos’è e come nasce il progetto Nati per Leggere

Nati per Leggere nasce nel 1999 come iniziativa congiunta di tre realtà fondamentali:

  • Associazione Culturale Pediatri (ACP): promuove la salute del bambino con un approccio multidisciplinare.
  • Associazione Italiana Biblioteche (AIB): la principale associazione professionale del settore bibliotecario in Italia.
  • Centro per la Salute del Bambino (CSB): una onlus che lavora per garantire ai bambini il diritto allo sviluppo cognitivo, emozionale e relazionale.

Il programma si sviluppa attraverso più di 800 progetti locali, coinvolgendo oltre 2.000 comuni italiani.
L’obiettivo è chiaro: promuovere la lettura ad alta voce ai bambini in età prescolare per influenzare positivamente il loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale.

Ma c’è di più: Nati per Leggere è anche una Guida, uno strumento essenziale pensato per rispondere alla domanda più comune, ovvero: “Cosa posso leggere?". La guida è rivolta a bibliotecari scolastici, genitori, volontari e operatori impegnati nella diffusione della lettura, offrendo una selezione accurata e aggiornata di libri dedicati ai bambini, con l’obiettivo di supportare l’esperienza di lettura in famiglia e in contesti educativi. 

Perché Nati per Leggere è importante

La lettura ad alta voce crea un legame profondo tra il bambino e l’adulto che legge. Il progetto definisce questa pratica come "lettura di relazione", dove la voce diventa un mezzo per rafforzare il legame affettivo e stimolare la crescita cognitiva del bambino.

Ecco i principali benefici documentati della lettura precoce:

  • Sviluppo linguistico: i bambini esposti ai libri sviluppano un vocabolario più ricco e una maggiore padronanza del linguaggio.
  • Stimolazione cognitiva: la lettura incoraggia il pensiero critico e la capacità di concentrazione.
  • Benessere emotivo: le storie aiutano i bambini a esplorare emozioni e costruire la propria identità.

Questi effetti sono duraturi e incidono positivamente anche nelle fasi successive della vita, agevolando il successo scolastico e la partecipazione attiva alla società.

Come può essere utile alle biblioteche scolastiche

Le biblioteche scolastiche possono attingere alla Guida Nati per Leggere, che raccoglie una selezione curata di titoli destinati a bambini di diverse fasce d’età. La guida è suddivisa in sezioni che includono libri per i piccolissimi, storie ambientali e divulgazione, aiutando i bibliotecari a scegliere i testi più adatti per la propria collezione.

L’ultima edizione della Guida bibliografica, pubblicata da AIB (Associazione Italiana Biblioteche), presenta 285 titoli scelti tra la produzione editoriale italiana dell’ultimo biennio, senza tralasciare alcune autentiche perle dell’editoria straniera. Questa selezione è il risultato del lavoro approfondito dell’Osservatorio editoriale Nati per Leggere, che esplora costantemente il panorama editoriale per individuare i libri più adatti e stimolanti per i piccoli lettori.  

Tutto questo consente di raggiungere diversi obiettivi estremamente importanti: contina a leggere per conoscerli nel dettaglio.

Sensibilizzare i genitori

Le biblioteche scolastiche possono diventare punti di riferimento per i genitori, promuovendo eventi come incontri di lettura ad alta voce o laboratori con esperti. Il messaggio fondamentale è che "non è mai troppo presto per iniziare a leggere". La prima sezione della Guida include anche testi destinati agli adulti, utili per approfondire il valore della lettura e condividere momenti di qualità con i propri figli.

Progettare attività coinvolgenti

Eventi come "letture animate" o incontri a tema possono rafforzare la partecipazione attiva della comunità scolastica. La lettura di relazione può essere integrata nei progetti educativi, valorizzando il ruolo della biblioteca come centro di aggregazione culturale.

Il contributo di Nati per Leggere alla sostenibilità culturale

Nati per Leggere non è solo un programma per promuovere la lettura, ma un mezzo per creare una società più coesa e inclusiva. Attraverso la selezione di libri di alta qualità, spesso legati a tematiche ambientali e sociali, il progetto si impegna a formare futuri lettori consapevoli.

Costruire una comunità scolastica forte e partecipativa

Nati per Leggere offre un’opportunità straordinaria per le biblioteche scolastiche: contribuire allo sviluppo di bambini e adolescenti, supportare i genitori e costruire una comunità scolastica più forte e partecipativa.

Integrare le risorse di questo progetto nella gestione delle biblioteche significa non solo promuovere la lettura, ma garantire ai bambini un diritto fondamentale: quello di crescere circondati da storie, amore e cultura.

Iniziare è semplice: basta un libro, una voce e il desiderio di costruire un percorso ambizioso.

Vuoi scoprire di più sul mondo delle biblioteche scolastiche e come coinvolgere i giovani lettori?