BiblioFestival: l’evento che ha affrontato presente e futuro delle biblioteche scolastiche

Pubblicato il 09/08/2024 alle 16:07
Immagine evocativa del Bibliofestival di Matera

Dal 15 al 19 luglio di quest’anno Matera ha ospitato il BiblioFestival, un evento di grande rilevanza nel campo dell’istruzione, dedicato al ruolo delle biblioteche scolastiche nel promuovere pratiche didattiche innovative e inclusive

Durante il festival, esperti del settore hanno organizzato incontri e laboratori, esplorando come le biblioteche delle scuole possano diventare spazi attivi, culturali e relazionali in grado di integrare e potenziare l'insegnamento tradizionale.

Nel corso dei mesi scorsi erano stati selezionati 40 docenti provenienti da diversi istituti: 5 per la scuola dell'infanzia, 10 per la scuola primaria, 10 per la scuola secondaria di primo grado e 15 per la scuola secondaria di secondo grado. Questi insegnanti hanno partecipato attivamente all’evento contribuendo a creare un ambiente di ricerca-azione condivisa e partecipata.

Le aree tematiche all’interno del BiblioFestival

A livello operativo i partecipanti hanno preso parte a laboratori tematici che hanno approfondito aspetti interdisciplinari e transdisciplinari della didattica. Tali momenti hanno offerto ai docenti l'opportunità di confrontarsi con esperti, condividere metodologie innovative e sviluppare nuove pratiche.

In particolare, le attività si sono concentrate su quattro aree tematiche, ciascuna delle quali risponde a specifici bisogni formativi e informativi.

Sostenibilità e Agenda 2030

Un’area è stata dedicata alla sostenibilità e agli obiettivi dell'Agenda 2030: i partecipanti hanno esplorato come le biblioteche scolastiche possono contribuire all'educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile.

Cittadinanza

Questa sezione ha trattato argomenti cruciali come la legalità, la violenza di genere, il cyberbullismo e l'attendibilità delle informazioni. I laboratori hanno offerto spunti per sviluppare percorsi didattici che promuovano il senso civico e la consapevolezza sociale tra gli studenti.

Arti, Linguaggi e Tecnologie

In quest’area i docenti hanno esplorato l'intersezione tra arti, linguaggi e tecnologie, analizzando come le biblioteche delle scuole debbano diventare centri di innovazione culturale e tecnologica.

Intelligenza Artificiale e Didattica

L'ultima area tematica ha affrontato le possibilità e i limiti dell'intelligenza artificiale nella didattica. Gli esperti hanno analizzato le integrazioni tra tecnologie emergenti e pratiche educative per migliorare l'apprendimento degli alunni.

Innovazione e futuro delle biblioteche scolastiche

Nel complesso, il BiblioFestival ha offerto lo spunto per approfondire l'importanza dell'innovazione nel presente e, soprattutto, nel futuro delle biblioteche scolastiche

In questo contesto si inquadrano software specifici per la gestione delle biblioteche scolastiche, come Bibliogram. Si tratta di strumenti ideati per migliorare significativamente l'efficienza dei docenti chiamati a gestire le biblioteche delle scuole, automatizzando molte delle operazioni quotidiane, come la catalogazione dei libri, la gestione dei prestiti e le prenotazioni online. 

Parallelamente, queste piattaforme favoriscono un ruolo attivo e partecipato degli studenti offrendo funzionalità interattive come la possibilità di scrivere recensioni, votare i libri letti e condividere i propri disegni. Queste caratteristiche non solo rendono la biblioteca più accessibile e coinvolgente, ma promuovono anche una cultura della lettura collaborativa e dinamica, stimolando l'interesse verso i libri e la partecipazione attiva degli studenti.