Cosa è emerso dagli incontri "Biblioteche Scolastiche al Quirinale"
Pubblicato il 14/01/2025 alle 09:51![Quirinale con filtro blu](https://bibliogram.it/wp-content/uploads/01-post-fb-quirinale-1024x538.jpg)
L’importanza delle biblioteche scolastiche nel nostro Paese sta crescendo e lo testimoniano numerosi fattori, tra cui il ciclo di incontri dal titolo “Le Biblioteche scolastiche al Quirinale”.
Si tratta di un’iniziativa, voluta dal Segretariato della Presidenza della Repubblica e realizzata con il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il cui obiettivo è evidenziare buone pratiche all’interno delle biblioteche scolastiche su temi di forte attualità, sottolineando al contempo l’importanza delle biblioteche delle scuole relativamente alla didattica e all'educazione alla cittadinanza attiva.
Gli ultimi incontri, in ordine di tempo, si sono svolti il 22 maggio, l'8 novembre e il 6 dicembre 2024 presso le prestigiose sedi della Presidenza della Repubblica.
Riteniamo utile riprendere i temi trattati nel corso dei singoli incontri, a cui hanno preso parte una selezione di scuole che precedentemente avevano aderito al progetto.
Prima giornata: biodiversità e sostenibilità
Il primo incontro, svolto presso la Tenuta presidenziale di Castelporziano, ha coinciso con la giornata mondiale della biodiversità.
Gli insegnanti e gli studenti dell'IIS Von Neumann di Roma hanno avviato il progetto E se domani, volto a promuovere il pensiero critico e le abilità di argomentazione su tematiche di interesse comune. Un’iniziativa che punta a incoraggiare l'intraprendenza personale e comportamenti responsabili, richiamandosi ai principali temi dell'Agenda 2030. Questo progetto si è concretizzato in un'originale opera teatrale che immagina un incontro tra la Natura e uno studente contemporaneo, reinterpretando “Il Dialogo della Natura e di un Islandese” di Leopardi.
Successivamente, una delegazione dell'IC Perlasca di Roma – Pietralata ha presentato BioBi.S, progetti interdisciplinari incentrati sulla conservazione della biodiversità, realizzati attraverso la biblioteca scolastica “bibliopoint”, accessibile anche al pubblico esterno grazie a iniziative quali "L’erbario della scuola: dalla Natura al digitale" e "L’albero dell’Agenda 2030: i diversi «rami» del sapere", con percorsi tematici fruibili via QRcode.
Infine, la scuola secondaria di primo grado Enrico Fermi di Torino ha illustrato il progetto Supereroi in azione: il potere della responsabilità individuale nel cambiamento climatico, ispirato dalla lettura del libro “Manuale per supereroi Green” di Mauro Garofalo e dalla visita alla mostra fotografica sull’economia circolare "The Circle" di Luca Locatelli. Questo progetto ha portato alla creazione di un gioco dell’oca chiamato "Ecoquiz" e alla realizzazione di cartoline dal futuro, ispirate a Munari.
Seconda giornata: tecnologie e intelligenza artificiale per le biblioteche scolastiche
Il secondo incontro, svolto a Palazzo Sant’Andrea, ha posto l'attenzione su Tecnologie e intelligenza artificiale.
Gli studenti hanno mostrato come l'IA e la tecnologia possano servire l’umanità in modo costruttivo. L’Istituto Comprensivo Luigi Settembrini di San Leucio del Sannio, che utilizza Bibliogram per la gesione della bibloteca scolastica (questo il link al catalogo OPAC dell'istituto) ha presentato Ritorno al futuro, un progetto che integra lettura e IA in un contesto multidisciplinare, mentre il Liceo classico Massimo D’Azeglio di Torino ha presentato ImmaginerAI, una mostra virtuale che porta i personaggi letterari nel metaverso.
Terza giornata: educazione alla cittadinanza e costituzione
Il terzo incontro si è tenuto presso la Caserma del Reggimento dei Corazzieri, incentrato sul tema Educazione alla Cittadinanza e Costituzione. Durante la presentazione è stato messo in evidenza il significato di essere cittadini oggi, sottolineando aspetti come la responsabilità, la consapevolezza, la solidarietà e la legalità. Si è discusso anche dell'obiettivo degli incontri "itineranti", che si svolgono nei luoghi delle nostre radici, e dell'importanza del rapporto tra biblioteca scolastica, didattica ed educazione civica per incoraggiare negli studenti comportamenti e scelte che contrastino l'illegalità.
Gli studenti dell'Istituto Comprensivo Rita Borsellino di Palermo e del Convitto nazionale Galluppi di Catanzaro, che possiede una biblioteca con circa quarantamila volumi, hanno presentato i loro progetti. Gli alunni di Palermo, in particolare, hanno illustrato le diverse iniziative realizzate dal 2012 a oggi, coinvolgendo la comunità locale, come la riqualificazione dell'area giochi in piazza, l'apertura della scuola nel fine settimana e la piantumazione di alberi. Gli studenti di Catanzaro hanno esposto il progetto La biblioteca per un orizzonte condiviso, che comprende una serie di incontri e percorsi di approfondimento in collaborazione con associazioni politiche e di giustizia, con l'obiettivo di educare alla legalità.
Conclusioni e riflessioni sull’iniziativa “Biblioteche scolastiche al Quirinale”
Le giornate hanno evidenziato come le biblioteche scolastiche possano essere spazi dinamici e polifunzionali che supportano la lettura, la ricerca e la creazione di contenuti, configurandosi come vere palestre formative per la cittadinanza e i valori della costituzione.
Ognuno dei temi svolti può essere un elemento base per sviluppare analoghi progetti presso le tante biblioteche scolastiche italiane, che possono fungere da connettori di comunità.