Bibliopride - Settimana delle biblioteche: una bella occasione per la promozione della lettura
Pubblicato il 16/09/2025 alle 09:18
Dal 22 al 28 settembre 2025 torna la Settimana delle Biblioteche con la quattordicesima edizione del Bibliopride. Si tratta di un’iniziativa promossa dall'Associazione Italiana Biblioteche che celebra l'orgoglio delle biblioteche e dei bibliotecari.
Quest'anno il tema scelto è particolarmente significativo: "Biblioteche presidio di democrazia e libertà", un motto che sottolinea il ruolo fondamentale di questi luoghi nella salvaguardia dei valori democratici e nell'accesso libero alla conoscenza.
L'evento rappresenta un'occasione unica per riflettere sulla funzione pubblica ed etica delle biblioteche, testimoniando il valore della memoria collettiva e rilanciando il ruolo cruciale dei bibliotecari come garanti dell'accesso universale all'informazione.
Durante questa settimana, le biblioteche di tutta Italia organizzeranno incontri, dibattiti, presentazioni di libri, mostre bibliografiche e molte altre iniziative per coinvolgere cittadini e comunità locali.
Il rientro a scuola: riaccendere la passione per la lettura attraverso le biblioteche scolastiche
Con l'inizio del nuovo anno scolastico, la Settimana delle Biblioteche assume un significato particolare all'interno degli istituti di ogni ordine e grado. È il momento ideale per riaccendere nei giovani studenti la passione per la lettura e per far riscoprire le biblioteche scolastiche come spazi vivi e dinamici.
Le biblioteche scolastiche rappresentano infatti il cuore pulsante dell'apprendimento, luoghi dove la curiosità può essere nutrita e dove ogni studente può trovare le risorse necessarie per approfondire le proprie conoscenze.
In questo contesto, la Settimana delle Biblioteche diventa una bellissima opportunità per organizzare attività coinvolgenti: letture animate, club del libro, incontri con autori, laboratori creativi e percorsi di ricerca guidata.
Strategie per coinvolgere gli studenti e per promuovere la lettura
Durante questa settimana speciale, le scuole possono sfruttare l'occasione per presentare agli studenti progetti innovativi che trasformino la biblioteca in uno spazio di scoperta e crescita. Attraverso iniziative come "adotta un libro", concorsi di scrittura creativa o percorsi tematici legati ai programmi didattici, è possibile creare un ponte naturale tra il piacere della lettura e l'apprendimento curriculare.
Il valore dell'insegnante-bibliotecario
Al centro di questo rinnovamento delle biblioteche scolastiche si colloca la figura fondamentale dell'insegnante bibliotecario, un professionista che unisce competenze pedagogiche e capacità organizzative per guidare gli studenti nel loro percorso di avvicinamento ai libri extra curriculari.
La Settimana delle Biblioteche 2025 rappresenta quindi un'occasione preziosa anche per riconoscere e valorizzare il lavoro di questi docenti, essenziali per incentivare la passione per la lettura tra bambini e adolescenti.
Gli insegnanti bibliotecari fanno molto di più che catalogare e prestare libri: progettano percorsi di lettura personalizzati, organizzano eventi culturali, collaborano con i colleghi per integrare le risorse bibliotecarie nella didattica quotidiana ed educano gli studenti all'uso consapevole delle fonti informative.
Tecnologia al servizio della biblioteca scolastica
L'evoluzione tecnologica ha aperto nuove frontiere anche per le biblioteche scolastiche, offrendo alle scuole strumenti sempre più sofisticati per gestire in modo efficiente le loro attività. Software specializzati come Bibliogram rappresentano una vera rivoluzione nel mondo delle biblioteche scolastiche, semplificando notevolmente il lavoro quotidiano dei professionisti e rendendo più accessibili e attraenti i servizi bibliotecari per gli studenti.
Questi strumenti digitali permettono di automatizzare processi che un tempo richiedevano ore di lavoro manuale: dalla catalogazione dei libri alla gestione dei prestiti, dalla creazione di bibliografie tematiche alla generazione di statistiche di utilizzo. Gli insegnanti con funzioni da bibliotecari possono così dedicare più tempo alle attività di mediazione culturale e all'accompagnamento personalizzato degli studenti nei loro percorsi di lettura.
Il digitale come ponte verso la lettura
Ma la vera innovazione sta nella capacità di questi strumenti di coinvolgere maggiormente i giovani lettori. Le nuove generazioni, cresciute nell'era digitale, trovano naturale interagire con piattaforme che uniscono il fascino del libro cartaceo alle potenzialità del digitale. Attraverso interfacce intuitive, sistemi di raccomandazione personalizzati e funzionalità social che permettono di condividere recensioni e creare community di lettori, software come Bibliogram trasformano la biblioteca da luogo statico ad ambiente dinamico e interattivo, per avere una biblioteca scolastica strutturata secondo le loro aspettative.
Gli studenti possono così esplorare il catalogo bibliotecario da remoto, prenotare libri, ricevere suggerimenti basati sui loro interessi, partecipare a sfide di lettura e tenere traccia dei propri progressi. Questa gamification della lettura si rivela particolarmente efficace nel motivare anche i lettori più riluttanti, creando un circolo virtuoso che porta a un maggiore utilizzo della biblioteca scolastica e, di conseguenza, a una crescita della passione per la lettura.